Translate

Visualizzazione post con etichetta metodo rqi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta metodo rqi. Mostra tutti i post

lunedì 7 marzo 2016

IL TIMO: UNA GHIANDOLA CON UN ENORME POTENZIALE

Esiste una ghiandola del nostro corpo che non cresce durante la nostra vita, è come dimenticata mentre possiede un potenziale enorme per le capacità che potrebbe sviluppare. Si chiama timo ed è una ghiandola larga e piatta, a forma di piramide, che si trova dietro allo sterno e davanti al cuore, che produce ormoni. Si tratta di una ghiandola endocrina: rilascia i propri prodotti nella circolazione sanguigna. Questa è l’unica parte del nostro corpo che non cresce e che non si sviluppa. Ma andiamo a scoprirne il motivo.
              

Partiamo dal celebre scrittore C. Castaneda il quale aveva appreso dal suo maestro don Juan, che la realtà è costituita da energia, o meglio da campi di energia che nella cultura sciamanica vengono definiti “le emanazioni dell’aquila”. Queste innumerevoli emanazioni si raggruppano in fasce, dove ogni fascia viene a costituire un mondo a sé. Solamente due di queste fasce sono percepibili all’uomo: quelle che racchiudono la vita organica e quelle che raggruppano le strutture senza coscienza, quali gas, minerali, liquidi ecc…

All’interno della banda di emanazioni degli esseri organici vi è una frangia particolare, la banda dell’uomo, che determina gli stretti limiti della percezione del conosciuto. Quando una persona non allinea perfettamente tutte le emanazioni della banda dell’uomo, vengono a crearsi delle variazioni nelle capacità di percezione.

Per semplificare, immaginiamo di essere delle aquile e come tali perfettamente in grado di volare. Quando siamo ancora molto piccoli cadiamo dal nido finendo in un porcile dove ci sono solamente maiali privi di ali ( il nostro timo). Non potendoci guardare allo specchio, crediamo di essere dei maiali e non accorgendoci di poter spiccare il volo, non sviluppiamo le ali perché, condizionati dal nostro ambiente, rimaniamo inconsapevoli di possederle.


Attraverso questa metafora, diviene evidente come parte delle nostre capacità del nostro corpo e della nostra natura di esseri umani non vengono sviluppate proprio perché attorno a noi abbiamo degli esempi di persone che non facendolo, non ci ispirano fin da piccoli nel farlo. Quindi per noi dovrebbe essere sempre importante avere vicine delle persone che ci possono ispirare a raggiungere il meglio per la nostra vita.

Detto questo, la nostra mente conscia, il nostro inconscio e il nostro superconscio possono essere definiti come la madre, il bambino e il padre. Ed e’ proprio quando queste tre entità  sono in perfetta coerenza e in perfetta sintonia dentro di noi che possono avvenire dei veri e propri miracoli nella nostra vita.

La mente conscia è la madre: lavora a 40 k al secondo
La mente inconscia è il bambino: conosce tutte le memorie
La mente superconscia è il padre.

Pensiamo ad un computer: il padre è il modem, la madre è la tastiera che scrive, mentre la mente inconscia sono tutti i programmi che sono stati installati. Succede che quest’ultima chiude la nostra connessione con il padre e noi ci sentiamo separati. RQI Spirito ha la funzione di pulire tutte le credenze che bloccano la connessione con il padre.

Ciò che ci diversifica gli uni dagli altri sono gli ambienti in cui siamo cresciuti e tutto il sistema di credenze che abbiamo costruito di conseguenza. Quando andiamo a ripulire le nostre memorie, non vediamo più le persone separate da noi, ma finalmente vediamo un gruppo unito a noi. Quindi passiamo dalla logica dell’ Io alla logica del Noi. Dalla competitività alla condivisione.



Ricordiamo che non si parla solo di teoria, ma anche di pratica, necessaria per raggiungere dei risultati concreti nella propria vita. Infatti nel finale del video che stiamo per proporvi è possibile ascoltare anche la testimonianza di chi ha ottenuto dei risultati eccezionali nel relazionarsi con se stesso e con gli altri.

Attraverso il Metodo RQI è possibile migliorare lo stato di coerenza di ogni persona andando a verificare la connessione che esiste tra la nostra mente e il nostro cuore. Ci sono dei dispositivi che permettono la misurazione di questa connessione e che grazie a Q-Institute  sono stati  sviluppati e importati dall’America. Sono dotati di sensori che si possono posizionare sul corpo e permettono di misurare lo stato di connessione tra la nostra mente e il nostro cuore.

Inoltre è notizia recente che la Facoltà di Scienze Psicologiche Applicate dell’Università degli Studi dell’Aquila ha deciso di recente di consigliare ai propri studenti un esame integrativo proprio sul Metodo RQI, il cui libro di testo è quello scritto da Marco Fincati e intitolato “RQI, il Segreto dell’Auto-star-bene”.  


Articolo a cura di Catia Demonte

TESTIMONIANZE SULL’EFFICACIA DEL METODO RQI

Sono davvero tantissime le testimonianze di persone che attraverso il Metodo RQI hanno trasformato la qualità della propria vita partendo dall’interno di loro stesse per poi ottenere un risultato positivo anche esternamente. 
Con RQI è infatti possibile risolvere problematiche legate a malattie o disturbi aventi a che fare con il nostro corpo andando a scoprirne la causa principe e andando ad agire su questa. Con molta gioia vi proponiamo le testimonianze di chi ha realizzato tutto ciò seguendo questo percorso con impegno e volontà.


          

Cristina, Architetto
“Per motivi di salute mi sono dovuta prendere cura di me e quindi ho dovuto smettere per un periodo di lavorare. Ho seguito l’istinto andando in Perù in mezzo alla foresta amazzonica e agli sciamani. Dovevo stare un mese e alla fine ho trascorso li un anno. Qui ho scoperto l’inconscio, non mi era tutto chiaro ed ho cercato di capirlo anche a livello  scientifico avvicinandomi così alle psicologie energetiche. Sono tornata in italia, ho iniziato a lavorare portando con me queste diverse tecniche apprese. Ad un certo punto ho sentito di voler fare ordine e ho chiesto all’universo che arrivasse un metodo per me, per mettere a posto tutto. E’ stato RQI, che ho conosciuto attraverso la mail di un’amica che ha poi fatto il master con me. Finalmente ho una procedura che mette insieme sia la parte spirituale che quella scientifica, che funziona e che mi da tranquillità perché posso finalmente avere dei risultati concreti e ordinati. L’ho già messo in pratica con diverse sedute. Lo consiglio a tutte le persone per qualsiasi tipo di problema.”



           

Dana
“Ho conosciuto il Metodo RQI attraverso il mio ragazzo che fa il farmacista e si interessa di tutte le discipline olistiche. Ho imparato tantissime cose ma la più importante è l’auto-guarigione e lo sblocco di tutte le paure e conflitti interiori. Grazie a questo metodo ho iniziato a conoscere il mio Se superiore. Lo consiglierei a tutti perché apre le strade della vita…quella reale.”

TESTIMONIANZA DI UN MEDICO CHE HA APPLICATO RQI

            

Christian, Medico Chirurgo

“Facendo chirurgia sono per fortuna un po’ fuori dal gioco delle case farmaceutiche e quindi posso applicare anche metodi alternativi con più serenità e anche con maggior coscienza personale.

Era maggio 2013 e mio padre aveva qualche piccolo problema per cui si sottopone ad un’ ecografia. Viene riscontrato un adenoma della prostata, una patologia benigna. Mio padre è una persona ansiosa. Occorreva fare l’esame del Psa, perché questo ci dice se c’è un rischio aumentato che dall’adenoma possa derivare un carcinoma. Fatto questo esame, il valore in questione era alto. C’è stato un fatto curioso: da quando ha scoperto di avere l’adenoma e il Psa alto, a distanza di un mese questo valore era sensibilmente aumentato. Quindi paura. Essendo io un medico avevo due strade: o quella classica dove avrei fatto una telefonata per metterlo nelle mani del miglior chirurgo che io potessi conoscere oppure quella di cercare di cambiare qualcosa nella sua vita. 
Quindi la seconda strada che io gli ho proposto non è stata quella di fargli fare la seduta di RQI, ma ho iniziato a consigliargli di non leggere più determinati libri, di non guardare più la televisione e di sviluppare curiosità verso qualcosa di diverso da quello che gli è sempre stato propinato. Di cominciare ad avere curiosità verso la vita. Poi gli dissi che passati due mesi ne avremmo riparlato ed eventualmente avremmo fatto la seduta RQI. Questo per dirvi che il Metodo RQI non si riduce ad un test muscolare per cercare di guarire, è un atteggiamento di vita: cambio io e cambia fuori. 
Questo è stato un presupposto molto importante perché ha fatto si che io per primo cambiassi qualcosa dentro di me prima di parlare con mio padre. Andavamo d’accordo, ma non c’è stata mai tanta intesa con lui e questa è una cosa che dipende da tutti e due. Se cambio io dentro, cambia anche la realtà fuori. Di conseguenza lui non si è comportato come in altre occasioni. Mi ha detto: cosa proponi di fare? Sono io che sono cambiato attraverso RQI andando a bilanciare il mio rapporto con mio padre. Facendo le mie sedute RQI è venuta fuori una procedura che aveva necessità, per essere pienamente operativa, di almeno di 21 giorni perché le informazioni diventassero definitive e partisse la guarigione. Mio padre mi chiese dopo quanto tempo avrebbe potuto fare l’ecografia per vedere se aveva funzionato ed io risposi 21 giorni. Dopo quel periodo di tempo ha rifatto l’ecografia e l’adenoma era diminuito, è quasi la metà.

L' INDUSTRIA DEL FARMACO E LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE

Oggi vogliamo parlarvi di come l’industria del farmaco ricomprenda nella definizione di “malattie psicologiche” disturbi che in realtà sarebbero risolvibili con modalità diverse da quelle chimiche, per proporci nuovi farmaci e condizionarci nell’utilizzo di questi prodotti.
Intento primario delle case farmaceutiche pare essere quello di aprirsi nuovi mercati facendo leva sulla nostra paura di essere affetti da malattie psicologiche nuove e convincendoci che solo attraverso la prescrizione di un farmaco specifico si possa ovviare il nostro problema.

              

Andiamo a considerare un caso specifico, ossia quello che la società anglosassone definisce “social anxiety disorder”, la fobia sociale detta anche socio fobia o disturbo da ansia sociale.
Questo altro non è che: “ la paura intensa e pervasiva di trovarsi in una particolare situazione sociale, o di eseguire un tipo di prestazione, che non siano, a chi ne è affetto, familiari e da cui possa derivare la possibilità di subire un giudizio altrui. Si tratta di un particolare stato ansioso nel quale il contatto con gli altri è segnato dalla paura di essere malgiudicati e dalla paura di comportarsi in maniera imbarazzante ed umiliante. Le persone affette da questa fobia evitano situazioni spiacevoli, o se sono costrette ad affrontarle sono molto a disagio con loro stesse”. Wikipedia


Un’ attenta riflessione ci porterà a comprendere in breve tempo che all’interno di questa definizione generale potremmo rientrarci tutti, con le nostre paure ed i nostri limiti. Facciamo dei piccoli esempi: vergogna di ballare, paura di parlare davanti ad un pubblico, la timidezza ecc… Chi di noi non ha mai sperimentato nella sua vita una situazione in cui non si sentiva a suo agio?


Dall’altra parte c’è un Direttore di Produzione della Casa Farmaceutica “X”, che molto soddisfatto delle idee dei suoi collaboratori, dichiara con gioia e convinzione: “ Il sogno di chiunque venda e promuova prodotti è scoprire un mercato sconosciuto e indefinito da sviluppare. Questo è ciò che siamo riusciti a fare con il disturbo da ansia sociale.” Addirittura sono state usate le foto del disastro delle due Torri Gemelle, avvenuto nel 2001, per fare la pubblicità ad un antidepressivo anti fobia sociale.Questi vengono ad essere chiari esempi di come il marketing a volte si spinga a convincerci di essere affetti da malattie che molto probabilmente neanche dovrebbero essere definite tali.


“Siete già convinti anche voi di poter cambiare il mondo? Oppure credete che i problemi dell’umanità nel terzo millennio siano davvero insormontabili? Se noi stessi pensiamo di non poterla vincere, allora la battaglia è già persa in partenza. Se e quando invece la maggior parte di noi sarà convinta di poter cambiare il mondo allora troveremo il modo di farlo , il modo di trasformare questo pianeta in un vero paradiso per noi e per chi ci seguirà.”  Tratto dal libro di Enrico Caldari, “Liberi dal Sistema”.

LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE

Ora invece ci spostiamo ad un argomento altrettanto importante legato all’auto-star-bene e andiamo a parlarvi di medicina tradizionale cinese. Si tratta di un approccio alla salute antichissimo, che risale ad oltre 6000 anni fa e per il quale il nostro corpo è regolato da una serie di flussi che sono definiti elementi, tra cui ritroviamo acqua, legno, terra, fuoco e metallo, tutti collegati dai meridiani. La gola è collegata all’elemento acqua, il timo è collegato al legno, il cuore è collegato al fuoco, lo stomaco alla terra e i polmoni al metallo.


Nella linea mediana del nostro corpo esistono 6 punti collegati alla sfera emozionale, a quella spirituale e ai chakra: 3 di questi si trovano nella parte anteriore e 3 nella parte posteriore.
Marco Fincati collegandosi alla medicina tradizionale cinese è riuscito a verificarne l’applicazione per risolvere problematiche interiori, come testimonia Antonio che si è avvalso del Metodo RQI riuscendo a risolvere un problema molto profondo che si portava dietro da anni:

“Ho conosciuto il metodo Rqi mentre cercavo di approfondire cose che avevo imparato in altri seminari. Mi sono incuriosito e ho frequentato il livello base. Ho compreso che questo metodo già a quel livello mi poteva fornire degli strumenti che erano più veloci rispetto a quelli che avevo appreso fino a quel momento. Sono 20 anni che faccio corsi e frequento seminari per la mia crescita personale, spirituale e professionale. In questo Corso RQI ho appreso delle tecniche che mi hanno permesso di risolvere delle problematiche che mi portavo dietro da 20 anni e per la cui risoluzione ho speso tantissimo denaro in diversi metodi senza però aver ottenuto nulla. Sicuramente lo consiglierei ad altri.”


Anche Maria, insegnante in pensione ed invitata dalla figlia, ha potuto beneficiare del metodo Rqi come lei stessa ci racconta:

“ Ho conosciuto Rqi grazie a mia figlia, quindi il primo corso l’ho frequentato perché invitata, mentre ho preso parte ai seguenti step proprio perché mi hanno entusiasmata. Da questo Master RQI ho ottenuto un qualcosa di molto bello per me: mi ha aperta al mondo”.

Articolo a cura di Catia Demonte

EPIGENETICA E BIOTECNOLOGIE OLISTICHE


La nostra pelle è ricoperta da centinaia di antenne, ricettori che ci permettono di regolarci rispetto all’ambiente che ci circonda. Questa è anche una delle basi teoriche dell’ epigenetica ( al di sopra dei geni) , la teoria che Bruce Lipton sta già portando avanti da diversi anni.

Nel corpo umano sono presenti delle vie di superconduttività elettrica. I fisici chiamano i meridiani cinesi “vie di superconduttività elettrica” ed hanno scoperto che sulla nostra pelle ci sono 400 punti singolari che svolgono funzione di antenne captando i segnali esterni.

I medici dicono che : “ se paragoniamo i geni ai tasti di un pianoforte possiamo comprendere l’epigenetica. Questi tasti possono produrre melodie differenti a seconda di come vengono suonati. Quando parliamo di ambiente includiamo qualsiasi evento o fenomeno impatti con la vita di un individuo. I nostri stili di vita ricchi di esperienze: stress, cibo, assunzione di farmaci, sostanze ecc…Il modo più semplice per comprendere l’importanza dell’ambiente nell’influenzare l’espressione genetica è studiare i gemelli monozigoti: cioè due individui portatori degli stessi geni. E’ noto che i gemelli monozigoti separati alla nascita e influenzati da ambienti e stili di vita diversi possono sviluppare patologie diverse.” Estratto da Bollettino Medico, Ordine dei Medici di Milano.

Quindi anche i medici si sono resi conto che ogni singolo gene può attivare migliaia di proteine a seconda degli stimoli esterni. I geni non vanno più dunque considerati come l’unica motivazione di ciò che succede alla nostra vita e alla nostra salute, ma in realtà è l’ambiente ad influenzare la nostra risposta genetica e la nostra attitudine a rispondere in un modo piuttosto che in un altro.

L’ambiente influenza dunque il nostro corpo attraverso dei ricettori che noi tutti abbiamo e che sono in grado di captare un segnale dall’esterno. Se il nostro inconscio ha memoria che quel segnale è un’interferenza costruttiva, il corpo è in salute e procede tranquillamente il flusso energetico. Se invece l’inconscio capta il segnale e lo giudica come interferenza distruttiva, quindi debole, si crea un blocco.


Diviene per tanto fondamentale fare un’ analisi delle nostre abitudini e dei nostri pensieri,  per poter influenzare il nostro ambiente , la sua risposta e quindi anche i nostri geni. Analisi utile a capire come questi ultimi possano dar vita ad uno stato di benessere oppure ad una patologia.
Scopo delle biotecnologie olistiche è proprio quella di andare a bilanciare i flussi di energia che percorrono tutto il nostro corpo.

Durante i Corsi RQI viene spiegato come utilizzare queste biotecnologie, i cosiddetti Q-Disc per andare a bilanciare i flussi energetici del corpo, proprio come avviene nella medicina tradizionale cinese attraverso l’agopuntura.






Articolo a cura di Catia Demonte

martedì 28 aprile 2015

RQI ANCORA IN TV: L'EFFETTO PLACEBO E LE BIOTECNOLOGIE OLISTICHE

Marco Fincati ed Enrico Caldari sono stati di nuovo ospiti della trasmissione "Tensione Evolutiva 3.0", su Telechiara, grazie all'invito del giornalista vicentino Giovanni Garavello. 
Tra i contenuti presentati l'effetto placebo, le nuove Biotecnologie Olistiche e le testimonianze di medici e praticanti che confermano l'efficacia dell'RQI e delle Biotecnologie Olistiche per alimentare le capacità di auto-guarigione a livello fisico ed energetico, con esiti a volte oltre le migliori aspettative.


SE NON HAI GIA' VISTO I 3 VIDEO GRATUITI:
COMPILA IL FORM LASCIANDO I TUOI DATI
Sta a te scegliere liberamente.

sabato 18 aprile 2015

"ANCHE I MEDICI CONFERMANO L'RQI": MARCO FINCATI ED ENRICO CALDARI PRESENTANO IL METODO IN TV

Marco Fincati ed Enrico Caldari sono stati ospiti della trasmissione "Tensione Evolutiva 3.0", su Telechiara, grazie all'invito del giornalista vicentino Giovanni Garavello. Tra i contenuti presentati anche le testimonianze di medici e praticanti che confermano l'efficacia dell'RQI per alimentare le capacità di auto-guarigione a livello fisico ed interiore, con esiti a volte oltre le migliori aspettative.


SE NON HAI GIA' VISTO I 3 VIDEO GRATUITI:
COMPILA IL FORM LASCIANDO I TUOI DATI
Sta a te scegliere liberamente.

giovedì 19 marzo 2015

LE VERE CAUSE CHE CI IMPEDISCONO DI VIVERE SERENAMENTE... E LE SOLUZIONI CHE LA NUOVA SCIENZA FINALMENTE CI OFFRE

Articolo di Marco Fincati, autore del libro "RQI - Il Segreto dell'Auto-Star-Bene".

ALCUNE NOTIZIE INTERESSANTI
VERO: il Sole fornisce in un'ora la quantità sufficiente di energia alla Terra per rispondere al fabbisogno energetico dell'umanità per un anno intero.
VERO: Secondo una teoria scientifica il 98 % dell’Universo è costituito da materia oscura, di cui non sappiamo quasi nulla.

Si può affermare senza alcun dubbio che si ignorano più cose di quelle che si conoscono sul mondo che ci circonda e che bisogna mantenere uno spirito aperto.

Le scoperte della Scienza Contemporanea
Noi viviamo ancora con convinzioni meccanicistiche, pensiamo ancora che la vita sia basata sulla Fisica di Newton, e cioè che l’universo sia una macchina fatta di cose.

Ma nel 1925 la fisica quantistica dimostrò che gli atomi di cui sono composte queste cose sono energia compressa.

TUTTO E’ ENERGIA. I nostri corpi sono energia, inclusa la materia solida.


Perciò parlando di energia possiamo paragonarla alle onde che si formano dentro l’acqua, le quali sono energia che si sposta attraverso l’acqua.


Questa è la vera forma dell’energia: onde (frequenze) che si spostano attraverso lo spazio.
Ogni giorno siamo immersi in queste frequenze, in queste onde di energia: pensiamo ai telefoni, alle onde radio, a qualsiasi colore che vediamo e a tutti i suoni che ascoltiamo.

Allora la domanda più ovvia è:
Cosa succede quando le onde si incontrano ?
Si intrecciano tra loro, cioè ogni tipo di onda (energia) che è presente nello stesso ambiente, si intreccia e si interconnette.


Ma parlando di materia - cioè avendo un approccio tradizionale - posso dividerla e studiare ogni parte separatamente, mentre se parliamo di onde di energia non possiamo farlo, quindi bisogna avere un approccio olistico.

Infatti la nuova scienza dice che dobbiamo studiare il tutto e non le parti, perchè sono formate di Energia, e questa non si può dividere.
Ormai l’approccio classico nell’affrontare le problematiche che ci affliggono, cioè analizzare la parte dove c’è il problema non curandosi del resto, è riduzionista, quindi incompleto.
Ma vediamo come interagiscono queste onde di energia facendo un esempio.
Lasciamo cadere un sasso nell’acqua e successivamente ne lasciamo cadere un altro.

Cosa succede quando le onde generate dai sassi si incontrano?


Un' onda si trova sopra, l’altra si trova sotto, quindi interferiscono l’una con l’altra annullandosi tra loro perché non sono in fase, quindi le chiamiamo:

Interferenze distruttive.
Ognuno di noi l’ha provato nella propria vita, quante volte siamo entrati in un luogo e ci siamo sentiti a disagio, e ci sentiamo che l’energia ci abbandona, o ci sentiamo più stressati. Ciò che succede è dovuto all’energia di quell’ambiente che entra in conflitto con la nostra.
Ci sono tre cause principali che agiscono sinergicamente e che, secondo ciò che ho potuto riscontrare nelle mie ricerche, incidono significativamente sulla perdita di benessere e quindi le vere responsabili del 95% delle problematiche.
Sono cose che il tuo medico non ti dirà mai, perché non rientrano nelle sue conoscenze. 



Quali sono allora le vere cause dei problemi?

Causa 1. Aumento delle tossine nell’ambiente
Secondo alcuni scienziati, in un anno siamo esposti a più di 80.000 sostanze chimiche e metalli pesanti, che respiriamo. Non pensate solo al fumo, ma pensate a quanti agenti chimici siamo sottoposti ogni giorno: detersivi, coloranti, conservanti, profumi, addirittura il toner della stampante contiene metalli pesanti! Questo mette a dura prova la capacità del nostro corpo di disintossicarci, in quanto la maggior parte di queste sostanze vengono eliminate con difficoltà dal fegato, dai reni e da altri organi.



Causa 2. Aumento delle onde elettromagnetiche nell’ambiente
Quasi tutti abbiamo un cellulare, un computer con wifi, telecomandi, tastiere senza fili, radio, ecc. L’aumento delle onde elettromagnetiche di questo tipo (L’elettrosmog) è incredibile. Questo smog invisibile sta causando una serie di preoccupazioni da parte dei dipartimenti di sanità e dei vari governi Europei tant’è che, anche in Italia, a breve entreranno in vigore una serie di normative per salvaguardare la salute dei lavoratori nei posti di lavoro.



Causa 3. Aumento Stress emotivo
Quante volte ci è capitato di entrare in un luogo, magari nel posto di lavoro, dove le persone presenti sono stressate e nervose, cosa succede a noi? Nella maggior parte dei casi ci innervosiamo o ci compare un piccolo disagio fisico (es. mal di testa, senso di stanchezza ecc) …

Vi siete mai chiesti perché a parità di circostanze, alcune persone accusano dei problemi ed altri no?



Se la nostra energia vitale circola liberamente, le nostre difese rimangono alte e quindi non ci ammaliamo (foto sopra a sinistra). Se invece l’energia non circola adeguatamente allora le difese si abbassano e quindi subiamo gli “attacchi dall’esterno” e ci ammaliamo (foto sopra a destra). Quindi le problematiche continuano ad aumentare poiché non combattiamo le vere cause.
I veri mali della società moderna sono l'aumento esponenziale di Elettrosmog, Tossine e Stress Psico-Fisico (Interferenze Distruttive).

Sono proprio queste interferenze distruttive che abbassano la nostra energia vitale, quasi l’annullano, quindi anche le nostre difese immunitarie si indeboliscono, consentendo a virus batteri e funghi di minare la nostre salute.
E non solo …
La quantità di stress cui siamo sottoposti nella vita quotidiana determina quanto rapidamente invecchiamo. È ovvio che ci sono numerosi altri fattori che contribuiscono; ad esempio, se la nostra dieta è sana, se assumiamo supplementi e se ci idratiamo correttamente possiamo mitigare alcuni degli effetti dello stress. Ma, alla fine, lo stress quotidiano ha il sopravvento e invecchiamo.
Questo, a prima vista, può sembrare strano, eppure quando si esplorano a fondo le radici dell’invecchiamento il perchè è evidente: lo stress fisico ed emotivo produce sostanze chimiche (*) nocive che causano l’ossidazione delle cellule; l’ossidazione a sua volta provoca infiammazioni. Col passare del tempo, questo processo porta ad infiammazioni croniche, che danneggiano gli organi, le cellule e persino il DNA.


Un esempio di sostanza chimica prodotta dallo stress:



Il cortisolo.
Il Cortisolo è un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, la cui azione principale consiste nell'indurre un aumento della glicemia. Il suo aumento produce effetti tendenzialmente negativi, cioè inibisce la sintesi di DNA, RNA, proteine, GH (ormone della crescita, molto importante per un adeguato sviluppo muscolo-scheletrico), testosterone, inibisce l'enzima deiodasi che catalizza la conversione del poco attivo ormone tiroideo T4 nel più attivo T3, aumenta la concentrazione sanguigna di sodio, diminuisce quella di potassio, catabolizza la massa cutanea, muscolare, ossea e quella delle mucose gastro-enteriche. L'eccesso di quest'ormone viene detto ipercorticosurrenalismo, o ipercortisolismo, o sindrome di Cushing, ha come sintomi stanchezza, osteoporosi, iperglicemia, diabete mellito tipo II, perdita di tono muscolare e cutaneo, colite, gastrite, impotenza, perdita della libido, aumento della pressione arteriosa e della concentrazione sanguigna di sodio, strie cutanee, depressione, apatia, euforia, diminuzione della memoria.


Allora cosa possiamo fare per difenderci dallo stress e quindi andare alla causa delle problematiche?
Questa è la domanda che molti miei clienti, professionisti, medici, estetiste, preparatori sportivi e terapeuti delle discipline Bionaturali (Olistiche), si facevano quando con le terapie o trattamenti che usavano non davano risultati.

Infatti nella mia esperienza di 7 anni come Informatore Scientifico di Prodotti Fitoterapici (Integratori, creme, oli essenziali ecc..) nel settore Medico, Sportivo ed Estetico, avevo notato come la sola “Vita Sana” (riposo, corretta alimentazione ed esercizio fisico), era insufficiente nel ritrovare lo Stato di Benessere e per prevenire la sua perdita.
Per questo ho iniziato anni fa, un percorso di studi e ricerche per trovare una soluzione concreta ed efficace. Ho investito decine di migliaia di euro per partecipare a decine di seminari e corsi di formazione OLISTICA, BIOFISICA E BIOENERGETICA.

Oggi finalmente dopo migliaia di test posso affermare e metterci “la faccia”:
La risposta più semplice: utilizzare al meglio le interferenze costruttive!




Introduzione alla Biofisica
Vi ricordate l’esempio dei sassi? Ora Facciamo lo stesso esempio, cioè lasciamo cadere due sassi nell’acqua. Ma questa volta contemporaneamente, quindi nello stesso tempo, cioè in fase. Cosa succede ora quando si incontrano?
Si sovrappongono, e cioè si sommano aumentando la loro energia.
Facciamo un esempio, diciamo che è sabato sera e siamo troppo stanche per uscire, ma vuoi per un motivo o per un altro ci lasciamo convincere ed usciamo. Andiamo magari ad una festa e conosciamo alcune persone, le quali sono in armonia tra loro e ci stanno subito simpatiche. Ecco che in 5min ci sentiamo bene e cominciamo a ridere a scherzare e addirittura balliamo con loro.
L’energia dell’ambiente aveva un interferenza costruttiva alla nostra, e cioè le giuste vibrazioni, ci hanno equilibrato permettendoci di lasciar fluire, la nostra energia vitale Q.I. quella che le discipline orientali chiamato Chi o ki.




Alcune nozioni di biofisica cellulare
Nell'ambito della biofisica i fenomeni di tipo elettromagnetico hanno grande importanza per comprendere l’interazione degli esseri viventi col mondo fisico. L'aspetto dualistico della materia è una legge naturale fondamento della fisica: la luce può essere considerata sia come particella che come onda elettromagnetica.
Noi non siamo semplici "macchine chimiche". Sappiamo che nella materia vivente le molecole non interagiscono a caso e ci si chiede quale possa essere il meccanismo fisico a lunga distanza fra le molecole, attraverso il quale le molecole giungono a colpo sicuro, senza sbagliare indirizzo, nel luogo giusto al momento giusto per l'incontro ravvicinato di tipo chimico. L'unico candidato per questo ruolo può essere il campo elettromagnetico che è capace sia di interagire con le molecole sia di operare a grandi distanze.


La ricezione elettromagnetica
Le cellule hanno capacità di recepire ed integrare segnali luminosi, percependo di essi sia la frequenza che la direzione. Ciò è stato dimostrato mediante speciali apparecchiature microscopiche a contrasto di fase con luce infrarossa [Albrecht-Buehler, 1991]. Inoltre da molti altri studi viene proposto che le varie reazioni biochimiche, comunque necessarie, siano regolate da forze di natura fisica.[Frohlich, 1988; Del Giudice et al., 1988a; Bistolfi, 1989; Hameroff, 1997].


Le vie di superconduttività elettromagnetiche
Le alterazioni dei parametri biofisici, soprattutto elettro-fisici, si comunicano rapidamente a larghe distanze nei liquidi biologici e lungo vie di superconduttività che corrispondono approssimativamente alle vie dei meridiani dell’agopuntura cinese. Un contributo alla caratterizzazione dei canali energetici che avvolgono il nostro corpo, è stato dato dalle misure effettuate nel '96 da Charles Shang della Boston School of Medicine con sistemi SQUID (Superconducting Quantum Interference Devices) in grado non solo di mappare i percorsi dei meridiani e dei principali punti di agopuntura sulla cute, ma anche di differenziarne i valori di campo di alcuni di questi ultimi, al variare delle condizioni del soggetto controllato.


I punti singolari
E’ noto che nel corpo umano esistono una grande quantità di punti singolari della cute, circa 400 per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), punti di affioramento superficiale di 20 meridiani principali, oltre ad altri punti e meridiani meno conosciuti [WHO – A proposed standard international acupuncture nomenclature: report of a WHO scientific group – World Health Organization Geneva 1991]. I suddetti punti sono caratterizzati da bassa resistività rispetto al resto della cute ed anatomicamente mostrano recettori molto più superficiali.

Inoltre nel 2002 sempre l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato la lista delle 28 affezioni contro cui l’Agopuntura è molto efficace. Questa lista si basava su studi clinici controllati e archiviati nella letteratura scientifica.



Infatti, la grande scoperta degli anni ottanta della nuova scienza è che all’interno del corpo umano ci sono dei flussi d’informazioni organizzati e ordinati che veicolano l’energia.
Questi flussi (vie di superconduttività elettrica) corrispondono perfettamente ai canali di agopuntura descritti oltre 6000 anni fa dai cinesi e chiamati meridiani.

Questi flussi o meridiani permettono ad ogni cellula nel nostro corpo di ricevere la giusta energia e la giusta informazione sul cosa, sul come e quando fare una determinata azione bio-chimica.
La legge che li organizza e quindi mantiene il loro equilibrio si chiama:

LEGGE DEI 5 ELEMENTI


La Legge dei 5 Elementi regolamenta i cinque movimenti dei 14 meridiani principali. Da come sono in equilibrio tra loro dipende il nostro stato energetico, cioè l’energia vitale (che ricordiamo), è chiamata chi o ki.

10 di questi meridiani principali prendono il nome dell’ organo che attraversano, e vengono divisi in coppie al fine di formare delle coppie coerenti nelle loro funzioni.

Nella Legge dei 5 Elementi ogni cosa viene correlata ad uno degli elementi e, per una strana simbologia, l'aria viene sostituita dal metallo.

ELEMENTO ORGANI
Metallo: polmoni/intestino crasso
Acqua: reni/vescica
Legno: fegato/cistifellea
Fuoco: cuore/intestino tenue
Terra: stomaco/milza-pancreas

Quindi gli stress che abbiamo visto prima:
Tossine
Elettrosmog
Stress emotivo

Possono bloccare in un elemento il Ki che circola nei Meridiani; in questo caso si creerà una congestione (Sovra-stress), l'energia aumenterà e creerà una problematica calda.
(Es: Dolori, infiammazioni, mal di testa, nervosismo)

Questo provocherà una mancanza di energia nel Meridiano successivo (Stress) che indebolirà l'organo da lui alimentato creando una problematica fredda.
(Es: Intestino pigro, problematiche della pelle, ritenzione idrica, obesità ecc….)

Quindi la vera soluzione è quella di contrastare le interferenze distruttive cioè gli stress con le interferenze costruttive e cioè le buone vibrazioni, quindi sottoporre il nostro corpo alle giuste Bio-frequenze.
Noi siamo fatti di materia, la quale è ENERGIA compressa e questa Energia è controllata da Informazioni, anzi dato che l'Energia si esprime in Onde, le quali si differenziano per Frequenza, allora le informazioni (Bio-frequenze) sono l'essenza dell'Energia!

Quindi qualsiasi problematica dipende da un squilibrio Energetico, il quale è causato da scorrette Informazioni.
Queste Biorequenze sono la vita, poiché se sono corrette allora la Biofisica (campo energetico) e la Biochimica (Molecole) dei nostri organismi sono e rimangono corrette. Queste ci permettono di vivere in un perfetto equilibrio, fisico energetico e psichico.

Ora, solo dopo queste conoscenze (che ti ricordo, ci sono voluti anni di studi per mettere insieme) sei pronto per conoscere le soluzioni più concrete e soprattutto le più efficaci, poiché le ho testate personalmente con migliaia di persone.

Queste avevano diverse problematiche (legate al dolore, all’estetica, allo sport e allo stress psico-fisico). Per quasi il 100% dei casi si è raggiunto il Pieno Equilibrio Energetico dei 5 elementi (M.T.C.) e quindi un netto miglioramento dei problemi e in alcuni casi la loro immediata scomparsa.
Ti ricordo che per riequilibrare l’Energia Vitale e mantenere l’equilibrio Energetico, bisogna trovare e rimuovere le vere cause (fattori ansiogeni) che hanno generato lo squilibrio e che possono minare lo stato di benessere.

Aiutaci a divulgare queste informazioni, condividile sui Social:



Impara ad applicare queste informazioni nella vita di tutti i giorni, attraverso:

mercoledì 11 febbraio 2015

Cómo funciona el método RQI para la auto-curación del cuerpo


El Método RQI combina el conocimiento de la medicina natural, disciplinas antiguas y nueva biología para llevar a la gente a mejorar el estado de su salud general.

Cuando la medicina convencional no ha podido hacer mucho simplemente trabajando en un nivel bioquímico, parece que las soluciones innovadoras recogidas y enseñadas por Marco Fincati a través del Método RQI®  obtienen mejor resultado.
Por eso, nuestra redacción ha elegido explorar a través de esta entrevista, para entender que tan válido sea este método y para qué enfermedades en particular. La entrevista fue publicada en Scienza e Conoscenza n. 50. (Ciencia y Conocimiento n. 50)

 ¿Cómo surgió RQI?
Todo es creado por un talentoso y brillante joven de 35 años de Véneto, Marco Fincati, ex representante de ventas para importantes empresas de productos de fisioterapia y suplementos, que un día, debido a dos hernias que lo aquejaban, comenzó a estudiar y experimentar y decenas de técnicas, recopiladas de varios campos del conocimiento: desde las antiguas filosofías orientales, a la física cuántica, hasta la nueva biología. Su talento ha sido unir lo que otros dividían, sintetizar lo que los demás dispersaban, simplificar lo que otros hacían accesible a unos pocos, poner en práctica lo que otros habían teorizado: Bruce Lipton, Emilio Del Giudice, Vittorio Marchi, Salvatore Brizzi, Gregg Braden y otros, fueron su inspiración. Así nació el Método RQI®, que significa " Reequilibrio Quántico Integrado."

 ¿Qué es el Método RQI?

"El Método RQI® - explica Fincati - es una manera práctica, sencilla y asequible para todos, para identificar las verdaderas causas de estrés y las mejores soluciones para resolverlos. Dado que el estrés es la base de la mayoría de los problemas humanos (como lo sostienen Bruce Lipton y la epigenética, así como varias investigaciones oficiales), es importante que cada uno de nosotros, cuando se enfrenta a un problema, comprenda lo que es la causa real. Actuando sólo en los síntomas (como a menudo, simplemente lo hacen las drogas), la curación no está asegurada”. Y agregó: "Antes de presentar el Método RQI® al público, he probado en cientos de personas, y me di cuenta de que si diez personas tenían el mismo problema, no siempre para todos los diez la solución fue la misma, ya que la base de un mismo problema podía tener causas diferentes.

Tomemos el ejemplo de un dolor de cabeza común: para dos personas puede haber una mala alimentación o la falta de hidratación, para los otros tres podría haber un desequilibrio de energía o de vibración, por cinco más podría ser el estrés emocional causado por situaciones del todos diferentes unos de otros”.


 ¿Cómo funciona el Método RQI?
Entonces, ¿cómo averiguar cuál es la causa real? "El 95% de nuestras vidas - continúa Fincati - esta manejado por nuestro inconsciente. Es la mente inconsciente que se encarga de todas nuestras funciones vitales como la respiración, la digestión, la regeneración de las células y curación de las heridas. Es nuestra mente inconsciente que sabe todo lo que se refiere a nuestra salud, física y mental. Y entonces es obvio que tenemos que interrogarla para entender más sobre nosotros mismos”.
De ahí Marco Fincati ha perfeccionado unos procedimientos sencillos y afinado un auto-test muscular, para comunicarse con nuestro subconsciente. Comunicando con el inconsciente, podemos reconocer las verdaderas causas de nuestros problemas y, al mismo tiempo, comprender las mejores soluciones para resolverlos. En sus cursos lo han aprendido, profesionales, gente común, niños, adultos y ancianos.

  Soluciones para la Auto-curación
"Mi experiencia - añade - me ha llevado a entender que las soluciones, aunque sean muchas, pueden clasificarse dentro de uno de los tres niveles de los que estamos hechos: el cuerpo físico, los flujos de energía y la vida interior, que en el Método RQI® corresponden a las tres soluciones: Materia, Energía y Espíritu ". Consideremos de nuevo el ejemplo del dolor de cabeza: si nos enteramos de que su causa es la contaminación electromagnética, será inútil tomar un fármaco que actúa a nivel bioquímico (por lo tanto a nivel de la materia), mientras que puede ser mucho más adecuado un simple cambio de ambiente de trabajo o protegerse de la contaminación electrónica (electrosmog) con técnicas de RQI. La solución será inmediata, libre de efectos secundarios e incluso más barata.
"El verdadero propósito del Método RQI®  - concluye Fincati - es hacer que la gente sea independiente. Siempre digo a los participantes en mis cursos: cada uno de ustedes tiene dentro de sí el potencial del Auto-Estar-Bien, sólo tiene que encontrar la manera de acceder a ella. Y yo no soy el primero en decirlo. Las antiguas filosofías orientales y los nuevos descubrimientos de la ciencia apoyan mi pensamiento”.

Para obtener más información sobre el método: http://www.metodorqi.com

Fuente: SCIENZA E CONOSCENZA , Revista científica alternativa italiana:
http://www.scienzaeconoscenza.it/articolo/come-funziona-metodo-rqi-autoguarigione.php