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lunedì 7 marzo 2016

EPIGENETICA E BIOTECNOLOGIE OLISTICHE


La nostra pelle è ricoperta da centinaia di antenne, ricettori che ci permettono di regolarci rispetto all’ambiente che ci circonda. Questa è anche una delle basi teoriche dell’ epigenetica ( al di sopra dei geni) , la teoria che Bruce Lipton sta già portando avanti da diversi anni.

Nel corpo umano sono presenti delle vie di superconduttività elettrica. I fisici chiamano i meridiani cinesi “vie di superconduttività elettrica” ed hanno scoperto che sulla nostra pelle ci sono 400 punti singolari che svolgono funzione di antenne captando i segnali esterni.

I medici dicono che : “ se paragoniamo i geni ai tasti di un pianoforte possiamo comprendere l’epigenetica. Questi tasti possono produrre melodie differenti a seconda di come vengono suonati. Quando parliamo di ambiente includiamo qualsiasi evento o fenomeno impatti con la vita di un individuo. I nostri stili di vita ricchi di esperienze: stress, cibo, assunzione di farmaci, sostanze ecc…Il modo più semplice per comprendere l’importanza dell’ambiente nell’influenzare l’espressione genetica è studiare i gemelli monozigoti: cioè due individui portatori degli stessi geni. E’ noto che i gemelli monozigoti separati alla nascita e influenzati da ambienti e stili di vita diversi possono sviluppare patologie diverse.” Estratto da Bollettino Medico, Ordine dei Medici di Milano.

Quindi anche i medici si sono resi conto che ogni singolo gene può attivare migliaia di proteine a seconda degli stimoli esterni. I geni non vanno più dunque considerati come l’unica motivazione di ciò che succede alla nostra vita e alla nostra salute, ma in realtà è l’ambiente ad influenzare la nostra risposta genetica e la nostra attitudine a rispondere in un modo piuttosto che in un altro.

L’ambiente influenza dunque il nostro corpo attraverso dei ricettori che noi tutti abbiamo e che sono in grado di captare un segnale dall’esterno. Se il nostro inconscio ha memoria che quel segnale è un’interferenza costruttiva, il corpo è in salute e procede tranquillamente il flusso energetico. Se invece l’inconscio capta il segnale e lo giudica come interferenza distruttiva, quindi debole, si crea un blocco.


Diviene per tanto fondamentale fare un’ analisi delle nostre abitudini e dei nostri pensieri,  per poter influenzare il nostro ambiente , la sua risposta e quindi anche i nostri geni. Analisi utile a capire come questi ultimi possano dar vita ad uno stato di benessere oppure ad una patologia.
Scopo delle biotecnologie olistiche è proprio quella di andare a bilanciare i flussi di energia che percorrono tutto il nostro corpo.

Durante i Corsi RQI viene spiegato come utilizzare queste biotecnologie, i cosiddetti Q-Disc per andare a bilanciare i flussi energetici del corpo, proprio come avviene nella medicina tradizionale cinese attraverso l’agopuntura.






Articolo a cura di Catia Demonte